
Separazione consensuale
La separazione consensuale è l’istituto giuridico che consente ai coniugi, la cui convivenza sia divenuta intollerabile, di sospendere gli effetti civili del matrimonio in attesa del divorzio.
Con la separazione cessano i doveri di coabitazione e di fedeltà.
Presenta un minor grado di conflittualità rispetto alla separazione giudiziale e si fonda su un accordo tra moglie e marito diretto ad interrompere il rapporto coniugale e a regolare le condizioni di separazione, quali l’affidamento dei figli, gli aspetti economici e la divisione dei beni in comunione, nonché l’assegnazione della casa familiare.
L’accordo viene stipulato con l’assistenza di uno o più avvocati e può nascere, fin dall’inizio, come consensuale, quando il consenso è a titolo originario e quindi le parti presentano insieme il ricorso di separazione, ovvero essere successivo, allorché la separazione era nata come giudiziale (proposta quindi da una sola parte) ed è stata convertita solo successivamente in consensuale.
Prima di pronunciarsi sull’omologazione (che fa divenire giuridicamente vincolante le condizioni formulate dalla parti), il Tribunale dovrà verificare che l’accordo sia conforme alla legge e rispettoso dei diritti della prole.
Dalla data dell’avvenuta comparizione dei coniugi innanzi al Giudice decorre il termine di 6 mesi, trascorsi i quali può essere presentata domanda di divorzio.
Lo Studio Legale Missaglia e De Vellis è specializzato nella separazione consensuale e il suo team di avvocati qualificati sa come supportare i clienti con problematiche in quest’ambito.
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